Rieccoci, un nuovo anno, un nuovo inizio….
Tante Vecchie Speranze!!
Grande Responsabilità, Grande Sacrificio, Gran Bisogno…
In un Luogo del Tutto Amato, dove ogni cosa è possibile,
dove ogni desiderio è d’ordine ed ogni traguardo è quasi
facile da raggiungere, apri gli occhi già con il sorriso sulle
labbra pronto a ricevere quel dolce bacio sulle labbra, pronto
ad indossare quei vestiti che la sera prima hai lanciato per
la stanza non curante della tua mania del perfezionismo, non
vedi l’ora che la tua giornata stia per iniziare, quelle giornate
che si ripetono senza sosta ma che ti appagano anima e corpo,
dove chiamarlo lavoro è dispregiativo, a volte vorresti non andar
a dormire visto che ogni attimo non fà altro che darti la consapevolezza
che sei arrivato finalmente dove hai sempre sognato fin da bambino,
finalmente sai che ogni persona che ha provato anche un minino
d’affetto per te sarà orgogliosa, è quello che sei in questo momento,
è quello che continuerai ad essere fino a che lo vorrai… ma questo
accade adesso, finchè le coperte saranno poggiate sopra di te, finchè
avrai gli occhi incatenati sapendo che tutto ciò è solo quel sogno che
si ripete e che un giorno magari si realizzarà, ma non adesso, perchè
ti svegli e sai che tutto ciò è successo in una notte e che oggi è un giorno
come gli altri, dove lotterai perchè si capovolga il tuo sogno e diventi Realtà.
Agli Occhi di Tutti si Trasformò in un Essere Magico,
Dotato di Strabiliante Sensibilità ed un Infinito Affetto
da Donare, quell’Essere Silenzioso, che stava Sempre
per Conto Suo, Lasciando Scorrere poche Parole che
venivano fuori nei Momenti più Adatti, non lasciandosi
mai andare oltre le righe, Potevi Giudicarlo come un
Essere Solitario, ma in Fondo non lo era, Perchè
Amava le Persone più di Ogni Altra Cosa, Ne Aveva
Bisogno, anche se gli stava alla larga, questo è un
aspetto che realmente non si è mai capito, era un
tocca e fuggi, ma non come Qualsiasi Persona, Lui
invece Ti Toccava e Ti Lasciava ciò di cui avevi Bisogno
e non appena non avevi altro che la Felicità Scompariva,
Si Dice che Cercasse solo il Sorriso Altrui e non Chiedesse
Altro, Che non Volesse altro che un Mondo Migliore dove
Ogni persona si fidasse del prossimo e proclamasse il Bene,
anche se Lui non si fidava di nessuno, chissà perchè, ma tutti
avevano una Grande Fiducia in Lui perchè sapevano che non
Era capace di Far del Male, anche se chi lo conosceva bene
qualche volta aveva visto nei suoi occhi l’ira pura e la vendetta
incarnata nel suo essere, ma anche in quel caso la sua
Razionalità non lo Abbandonava, e la sua intelligenza gli
faceva fare le scelte giuste, non era perfetto, mai insunuato
questo, ma un Essere Speciale….
Ti Risvegli con un Pensiero Fisso Impregnato dal
Sudore della Notte, la Paura Prende il Sopravvento,
Continui a Pensare che hai fatto del male a Te Stesso
e soprattutto ad un’altra Persona, quel Tipo di Male
che ti Segna a Vita, un Qualcosa di Indelebile, che
Nemmeno il Tempo potrà mai Dissolvere tra i
Ricordi e farlo Sembrare solo un qualcosa di Antico,
solo un Errore di Gioventù, anche se non è stata una
Tua Colpa quell’immagine ti rimane Impressa sulle
Pupille, Vorresti che quel Giorno Non Fosse Mai Arrivato,
che magari Fosse Successo qualcos’altro la Notte
Antecedente da Capovolgere i Fatti, fai Mille Supposizioni,
Continui a Darti la Colpa, ma Tutto ciò Non Cambia lo
Svolgere dei Fatti, Ormai Non Più, anche se poi si Rivelerà
solo una Paura Infondata, Rimarrà per il Resto della Vita un
Giorno come Non Mai….
Silenzi prolungati che cercano di non staccarsi tra di loro,
silenzi come vagoni di un treno che si trasportano a vicenda,
pensieri sordomuti che cercano di imparare nuovi modi per
trasmettere queste lievi emozioni che si propagano soavemente,
che tornano a galla quasi impercettibili, un nuovo modo di svegliarsi,
cercare nuovi motivi, cercare nuove melodie che riescono a far
ballare ogni molecola di un corpo quasi decomposto, poco a poco
tutto torna, con una nuova visuale, con nuovi piccoli movimenti,
lenta reabilitazione, dolorosa… ma necessaria….
Con Semplicità ed Affetto Voglio Augurarvi
Un Felice Natale ed un Sereno Anno Nuovo…
"ci vediamo all’improvviso". Nico.
Ti Lasci Prendere dal Momento, anche se
Sai che Tutto ciò che Stai Vivendo un
Giorno Finirà, Ti Lasci Coinvolgere Sapendo
che Sei dal lato Sbagliato della Scacchiera,
ma Continui a Muovere i Tuoi Pezzi, Lanci
Avanti i Pedoni alla Deriva Sacrificandoli
pur Sapendo che cosi Lascerai la Difesa
Scoperta, ma Non Ti Importa, per Adesso
Ti Sta Bene Cosi, Hai Solo La Regina che
Ti Gira Attorno, è Solo Lei che Comanda
Il Gioco, Ma Per Te Va Bene, Può Darsi
che Cosi Si Riesca a Vincere il Gioco della
Vita, anche se Sai Benissimo che con la
Sola Regina non si Riesce a Fare Scacco
Matto, Serve anche Tutto Il Resto, Devi
solo Decidere di Portarlo Avanti…..
Sveglia Mio Bambino, è Ora di Alzarsi, Sveglia,
La Colazione è Pronta, Dai, Ti Aiuto a Vestirti,
Oggi è il Grande Giorno, Sarò Fiero di Te,
Alzati, Finalmente Avrai un Nuovo Inizio, Su,
Forza, Non Farti Risucchiare dal Sonno, Ci
Sono i Tuoi Fratelli che Ti Aspettano con un
Sacco di Nuovi Giochi e Caramelle, Andrete
a Giocare Tutti Insieme ed Io Vi Guarderò
Seduto sulla Panchina, Mentre Leggo il Mio
Libro, ma in Sottofondo le Vostre Voci Mi
Strapperanno dei Sorrisi, Dai Mio Tesoro,
che Aspetti, Sono Tutti Ansiosi di Vederti,
Voglio Sentire il Tuo Abbraccio Forte e Quel
Bacio che Schiocca Assordante, Come
Ogni Mattina, All’Improvviso, Quella Dolce
Voce che Urlava per Far Alzare Tutti, ed
Adesso Invece, Sono Io che Cerco di
Svegliarti, Vanamente, ed Adesso, L’Orario
di Visite Sta Per Finire, e Dovrò Aspettare
Un’Altro Giorno per Poter Tentare di Svegliarti,
ma come Sempre Ci Sarò, Come Ogni Giorno,
Non Ti Abbandonerò Mai…
Cercherò di Svegliare Il Bambino che C’è in Me,
Anche Se Qualcuno Cerca di Seppellirlo Per Sempre…
Le Persone non Sanno Mai quello di cui
Veramente hanno Bisogno, non Esistono
più Eroi o Paladini che Possano Fargli
Capire cosa Realmente Vogliono o di cui
Necessitano, Cercano di Ottenere Ogni
Cosa ed una Volta Ottenuta si butta in
Mezzo agli altri Giocattoli senza nemmeno
cercare di Riciclare, perchè non servirà più,
ormai è obsoleto in ogni sua Parte ma I Veri Eroi,
I Veri Paladini oppure Soltanto Una Persona
Qualunque in Mezzo a Tante che si Sentono
Qualcuno sono Coloro che non si Perdono Mai
D’Animo, Coloro che Aiutano non per un Grazie,
ne Tanto Meno per un po’ di Gratitudine, Coloro
Fanno Tutto ciò per un Sorriso, ma non Rivolto
Verso Di Essi ma Verso Qualcuno che ne Possa
Beneficiare, Qualcuno a cui Quel Sorriso Manca….
Chiamateli Sciocchi, Ingenui, Ottimisti, in Qualsiasi
Modo vi venga in Mente e Loro ve ne Saranno Grati,
perchè almeno per Qualcosa li Avete Notati….
Il Mio Pensiero è l’Unione di due Corpi che hanno
trovato il loro Motivo, il loro Significato, il loro
Piacere nello Scoprirsi l’Un con l’Altro.
Sono Carezze lanciate su una Pelle su cui Scorrere,
Sapori Invitanti e Nuovi Odori di cui Inebriarsi per
Regalarsi un’Emozione, un’Eccitazione oppure un
Paradisiaco Fremito al Cuore…
Parole che Prendono spunto dal romanzo "La Fragilità
dei Corpi" di Pietro Presti, ri-arrangiate ed adattate
all’emozione vissuta….
Grazie Caro Amico. ci vediamo all’improvviso.
"ci vediamo all'improvviso" 